Be authentic, be legendary. 

Mitchell & Ness è il marchio di abbigliamento sportivo made in USA conosciuto in tutto il mondo per le jersey dall’animo old school e dall’inconfondibile stile vintage delle leggende NBA. Specializzato nel fangear delle maggiori leghe sportive americane, Mitchell & Ness produce da più di un secolo divise, canotte, felpe, giacche, cappellini e tutto l’apparel sportivo dei campioni degli US Sport più amati. L’assoluta attenzione al dettaglio, la fedeltà delle grafiche OG e i materiali garantiscono prodotti di qualità premium.  

Nel 1904, Frank Mitchell e Charles Ness fondano la compagnia a Philadelphia e presto arrivano a produrre e fornire le uniformi ai Philadelphia Eagles del NFL e per i Philadelphia Athletics del baseball professionistico MLB. Nel 1985 arriva la prima richiesta di riparazioni per le divise game-worn originali, indossate in campo dai Pittsburg Pirates e dai St. Louis Browns - che il proprietario aveva collezionato. Questa richiesta apre le porte alla nuova identità di Mitchell & Ness, che diventa la Mitchell & Ness Nostalgia Company e che da quel momento inizia a produrre divise e apparel sportivo vintage e storicamente accurato nei minimi dettagli. Le grafiche iconiche, i numeri dei campioni, le fantasie ed i colori fedeli all’originale ed i materiali top quality sono da allora il segno distintivo del fangear Mitchell & Ness. Un’eredità radicata nel tempo che ricorda il passato per ispirare il futuro. Un modo di fare e di vivere senza mai dimenticare la propria storia. Che siano del’NBA, dell’NFL o dell’MLB, i nomi dei team storici, dei loro giocatori ed i loro numeri iconici sono stampati e ricamati su materiali pregiati che offrono il massimo comfort con tutto lo stile retrò di cui Mitchell & Ness è sinonimo.

Il rosso bianco nero della divisa indossata da Michael Jordan, Dennis Rodman e Scottie Pippen nella Golden Era dei Chicago Bulls, il verde oro di Larry Bird, il giallo viola di Kareem Abdul-Jabbar ed il rosso blu di Julius Erving, come di tante altre leggende dell'NBA sono gli abbinamenti cromatici delle divise ufficiali NBA a cui Mitchell & Ness si rifà per le sue offial replicas con grafiche, tagli e lavorazioni fedeli alle jersey delle diverse edizioni nella storia delle franchigie. I grandi campioni del passato, l’energia dei tifosi che si tramanda di generazione in generazione e la magia che pervade imperitura i parquet più famosi del mondo si fondono in un’alchimia capace di trascendere i confini degli spalti. Solo Mitchell & Ness è in grado di sintetizzare questa armonia in prodotti unici che ripercorrono le ere della National Basketball Association e dei suoi eroi, trasmettendone l’heritage inestimabile. 

Noi di The Playoffs conosciamo bene il valore di questa legacy e per raccontarvi la storia di Mitchell & Ness ci siamo rivolti a chi condivide con tutti noi la passione per lo sport e l’attitudine d’eccellenza che ci contraddistingue da sempre. The Good Life Studio ci ha accompagnato in questo storytelling carico di emozioni e nostalgia, scoprendo come la storia di un marchio come Mitchell & Ness non si limiti ai suoi prodotti ma sia un tutt’uno con la storia stessa dell’NBA. Un'essenza impossibile da riprodurre fedelmente nel digitale che abbiamo deciso di catturare e raccontare tramite la pellicola analogica. Da questa intuizione abbiamo tratto l’ispirazione necessaria per proiettare l’anima old school del brand e della collezione Mitchell & Ness Hardwood Classics non solo nei contenuti ma anche negli strumenti per produrli, così da catturarne la vera essenza.

Lo stesso director delle riprese Kime, nome d’arte di Alberto Chimenti Dezzani, con cui abbiamo collaborato racconta che:

“Quando abbiamo iniziato a discutere del progetto per Mitchell & Ness  con il team di Atipici, ci siamo subito trovati d’accordo nel voler dare un’impronta di forte autenticità e nostalgia al video che avremmo girato. Mitchell & Ness è un brand celebre per le edizioni retrò dei suoi kit NBA e quindi ci è sembrata l’occasione perfetta per allinearci al contesto anche dal punto di vista tecnico. Ho messo quindi sul piatto, come prima proposta, un’idea piuttosto radicale ma che da sempre era un mio pallino: girare il video interamente su pellicola Super8. Niente digitale, neanche una macchina di backup nello zaino: 3 pellicole, due cineprese, batterie di scorta e un paio di faretti. Quando faccio questa proposta solitamente ho poche aspettative, perché mi rendo conto sia poco ortodossa e anche un pochino rischiosa dal punto di vista del cliente. Ma per mio grande stupore (ed ovviamente piacere) i ragazzi di Atipici hanno accettata senza battere ciglio: meraviglia! 

Quindi è partita la ricerca della location: per essere coerenti con il mood che cercavamo era d’obbligo un parquet, possibilmente chiaro, che ricordasse il Boston Garden dei tempi di Larry Bird. Abbiamo trovato anche quello. Pellicole ordinate, campo prenotato. E’ arrivata l’ora di girare. Per non farmi mancare niente ho anche deciso di includere dei pezzi in stop motion nel video, sempre girati a pellicola, da intervallare a dei frame in slow motion che avrei girato con una camera che non avevo mai testato prima (anche se questo, ovviamente, non l’ho specificato prima ai ragazzi di Atipici).

Lo shooting è stato molto divertente ma girare a pellicola richiede un approccio completamente diverso dal digitale: non se ne può sprecare neanche un secondo, tutto va provato prima e non hai modo di “ricontrollare il girato” per vedere se le luci vanno bene o se il movimento è venuto corretto. Quindi dal momento in cui porti le pellicole al laboratorio, al momento in cui ti vengono consegnate puoi solo incrociare le dita e sperare che sia andato tutto bene. L’analogico non tradisce quasi mai, ma non da neanche certezze assolute e soprattutto non dà margine di errore. Mettici pure che il video lo abbiamo girato a Luglio, con Agosto di mezzo che ha allungato ulteriormente i tempi di sviluppo rispetto al canonico mese, e tira le somme dell’estate di ansia latente che ho passato ogni qual volta pensavo allo shooting. Poi però le pellicole sono arrivate e… Giudicate voi il risultato finale!”

The Playoffs | Mitchell & Ness - NBA Hardwood Classics by Kime / The Good Life Studio

Lo stile, i nomi e le date delle jersey Hardwood Classics di Mitchell & Ness indossate da Renato Montanaro, ex giocatore di basket professionistico, unite al paquet della palestra e alla grana del video catturato con Canon su film Super8, la storica pellicola Kodak che segnò la cinematografia degli anni ‘70, ci hanno permesso di trasmettere tutta l’autenticità, la nostalgia e la leggenda di Mitchell & Ness.

Oggi offriamo un’accurata selezione di prodotti ufficiali NBA firmati Mitchell & Ness. Dalle canotte Swingman alle Authentic jersey, dalle felpe e le giacche antivento impermeabili agli shorts ed i pantaloni di tuta ai cappelli snapback a visiera piatta e visiera curva ti portiamo il meglio del fangear dei team intramontabili del basketball come i Chicago Bulls, i Los Angeles Lakers, i Boston Celtics, i Denver Nuggets, i Toronto Raptors, i Milwaukee Bucks ed i Golden State Warriors targato rigorosamente Hardwood Classics. Qualcosa che va oltre ai materiali, alle lavorazioni e alla pregiata etichetta finemente cucita sul fianco delle canotte con nome e annata in cui fu indossata sui court NBA dalle leggende del passato per ispirare le nuove generazioni di ballers, i campioni di domani.

Vieni nei The Playoffs stores di Torino e Milano a toccare con mano l’heritage e la passione Mitchell & Ness e acquista online i prodotti premium della collezione NBA Hardwood Classics, solo su THEPLAYOFFS.COM.